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Piccole mani sopravvissute 
invocano un pezzo di pane...
Ondeggiano in balia dell'onda 
i legni spezzati.

Offrimi un pane, ti prego!
Offrimi pane che sia speranza.

Triste il mio giorno 
lo tinsi di rosa nel sogno, 
non sorga invano il tuo sole
si stringano insieme le mani.

Offrimi un pane, ti prego!
Offrimi pane che sia accoglienza.

Di lamiere la casa,
nella fredda sabbia cerco il giaciglio,
amaro sale raschia la gola
lacrime calde segnano il viso.

Offrimi un pane, ti prego!
Offrimi pane che sia d'Amore.

Veli di nebbia
rossi di luna crescente 
incendiano colpevoli giorni
di vita indifferente.