Profilo autori

Ti chiedo

Io figlio, 
bambino del mondo
oppresso in deserti silenzi,
offeso da crudi egoismi,
confuso in pareri insensati
sommerso in mari d'indifferenza,
elevo a te che mi precedi
il grido dei miei occhi impauriti, 
il pianto di noi piccole vite.

Ti chiedo, 
non seminare odio nel mio cuore,
non tarpare futuro alle mie ali,
non inaridire sorgenti alla mia sete,
non spegnere orizzonti ai miei confini.

A te che mi precedi, non chiedo 
sogni di fata né favole di elfi, 
ma occhi sinceri d'amore 
che alimentino
solidarietà e speranza.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 04-05-2015

Numero visite: 664


Commento dell'autore