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Cent'anni

Ripenso ancora, padre mio,
agli ultimi istanti di mani strette 
prima che l'abbandono assorbisse 
in un silenzio per me assurdo,
il respiro e lo spirito tuo.

Ci avresti voluti tutti intorno
nel momento estremo e solenne.

C'ero solo io...

Lo sguardo fu dolce ed universale.
Lo posasti su di me sereno e soddisfatto
come se rivedessi in me tutti noi.
Il pallido viso
leggermente inclinato sulla spalla sinistra
sembrava accogliere suggerimenti 
d'ombre a te familiari.
Di sicuro 
l'ultima luce negli occhi fu per la mamma.

Si dice che il tempo non abbia memoria,
che cancelli ricordi e rimpianti
che lenisca ferite e dolori...
Trovo tutto questo non vero.
L'amore che in vita ci unì, non muore!
Anzi alimenta ricordi e rimpianti
acuendo ferite e dolori.

Oggi avresti cent'anni...

data	autore	commento (si può commentare solo se si è loggati)
22-04-2015	Salvaggio Carmelo	Grazie per questo bellissimo commento...
21-04-2015	Redazione Oceano	E’ il ricordo vivo al cuore illuminato allo sguardo che segue i versi tristi per un addio senza più voce.

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Salvaggio Carmelo

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