Impeccabile
Impeccabile viene l'accomodamento del tuo sonno in riccioli di profondità appiccicosa, di sorrisi. Un pranzo di pennelli si stampa nella notizia di ogni alzata. Sorgente su dita fumanti che mutano il limite infinito. La pelle scivola tra le tue mani e crea un sontuoso corpo di carezze, leccando le vergogne. Un cuore che redime la stanchezza mi implora che divieni anfibio come un fagotto di braccia che contengono le mie denunce. La conquista è un cielo specchiato dove annidano tutti i manicaretti. L'aria è densa perché riempie nelle sue culle le balsamiche labbra. Unguento di etere amoroso che affilia tutte le retine inzuppate di pianto. La bocca è il recinto dove declinano le parole e si trattengono attoniti i baci.
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05-12-2013 | Redazione Oceano | Se alla fine l'unico nostra vero amico siamo noi stessi. |