La Luna delle fragole

Eccoti finalmente,
l'ora tanto attesa è giunta,
l'uomo e la fiera
son pronti a riceverti,
lei si aggira furiosa
scalando pareti di libri,
in cerca della pagina
ove è scolpito dall'eterno
questo incontro,
sdraiata innanzi a te
su quella roccia
osserverà ogni tuo respiro,
gli occhi le brilleranno
d'un rosso fuoco,
mentre il manto nero
splenderà al tuo chiarore,
lui...
immerso tra righi scritti,
trascrive e attende
l'attimo che tu appaia
in questo cielo,
freme...
ricolmo d'emozione,
come un ragazzo
al primo appuntamento,
aspetta te o dolce luna,
da quando questa terra
diede i suoi natali
ed è cresciuto accanto
a questa nera fiera che ama
e condivide la sua vita.
Ecco...
ti veggio innanzi a me sulla battigia,
bella e splendente più che mai,
un cerchio arancio ti fa da orlo,
innanzi a te cara amica,
che splendi su nel cielo,
in questa notte sì speciale,
avrei voluto incontrare
e dare un bacio,
a un nuovo amore,
avvolti e stretti
al tuo chiarore,
su questa spiaggia,
landa riservata
a cuori innamorati,
ma questa notte
buia e desolata nel mio cuore,
soli io e te da sempre,
confidente d'un amore
mai iniziato,
accanto alla tua luce,
stretto alle tue braccia,
desio che questa notte
non finisca mai.
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18-07-2013 Redazione Oceano La luna-donna, l'eterno desiderio e faro che illumina le notti tormentate del poeta. Eppure cosa saremmo senza la luna?