Occhi chiusi

Nel mio profondo piangevo senza
che nessuno notasse la mia
disperazione, tranne lei.
Come se tra noi la pioggia
scrosciasse, come se sorridesse,
e io mi calmassi.
A occhi chiusi ma con la meta
ben visibile. Il cuore palpitante.
Con qualcuno che sai tuo o con
chi non ti conoscerà mai.
Qualcosa di scritto solo per noi.
Volevo qualcosa e ho cercato di
prenderla. Ho agito.
Stupidamente ho agito e questo
è l'importante.
Spesso le persone si comportano
in modo strano, quando c'è di
mezzo l'amore. Io senz'altro l'ho
fatto.

Aveva una luce bella, che la 
faceca sembrare vestita di bianco.
Le sue scarpe non erano nè troppo
piccole nè troppo grandi.
In quel momento avrei tanto voluto
vederle le mani, ma erano chiuse,
appoggiate alle ginocchia.
Era leggermente inclinata verso
di me, come se stesse cercando di
capirmi. 
Avrei voluto posarle la testa sulla
spalla, e restare così per ore.
Avrei voluto che mi cingesse la
vita e mi dicesse:"Tranquillo, va
tutto bene".
A volte mi sembra di essere un 
tantino complicato. Forse...
ma non più di tanto.
Ho sempre un piede fuori.
Voglio dire, nelle cose, ci sono
e non ci sono.
Con la mia voce che non c'è, sto
camminando accanto a lei e sono
dentro il suo pensiero...
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