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Domanda che ricorre spesso nel mio cuore.
La vita mi prende così come sono.
Anzi è lei che prende me…e non dico
Mai di no, non glielo dico mai…
Ogni volta rischio e mi faccio male,
Ma non importa.
Sono in balia di lei, che mi ha distrutto
A forza di pugni sul muso fin da subito.
Io non la ringrazio, non l'ho mai
Ringraziata.
La guardo da dentro mentre si fa,
Mentre diviene e sento il passo di
Questa sua volontà contro cui non
Posso nulla.
Ma dimmi: cosa sto qui a fare?
Trovami un senso esplicito…
La ragione per la quale mi sveglio
Ogni mattina? Non saprei vivere 
Senza la certezza che sono qui 
Per andare contro, per scendere a
Patti, per fare l'amore…la vita…
La guerra…con questa esistenza.
Come faccio? Dove trovo lo 
Slancio, lo stimolo per scavalcare
Le sponde?
Poi succede che appena schiudo
Gli occhi al nuovo giorno, sento
Una morsa allo stomaco, che è un po'
Dolore, che è un po' emozione bella.
Ed è una sensazione insopprimibile…
Credo si chiami Speranza.