Eterno colloquio
Ora lo scivolare d'un'ala appena percettibile apre la mente alla follia; ora il frullo del vento rompe il precario equilibrio e l'inevitabile grido supera furioso il silenzio. Incerto è il tuo cammino, incerta la voce: a nulla servono gli oroscopi e il continuo sfidare la sorte. Non sai, non saprai mai dell'ora futura; neanche l'attimo conosci che deve venire, ne se il seme partorirà un fiore oppure, inerte marcirà dentro l'umida zolla. Sarai compagno dell'incertezza fino a quando Egli, con gesto inequivocabile ti tenderà la mano: --- Vieni cessata è la corsa... ---- Allora il cielo aprirà le nubi liberandoti dall'attesa e l'amata voce inizierà con te l'eterno colloquio.
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06-01-2015 | Redazione Oceano |
Nessuna certezza rompe l’equilibrio naturale, nessun certo futuro sotto il palmo di una mano. Niente è in un giorno prossimo a venire, il destino, il cammino, il passo successivo è affidato a Chi tenderà la mano, Chi porrà fine a lunghi giorni, anni di attesa. L’Eterno colloquio siederà nella Dimora ed Egli ciberà di sguardi. |