Il tuo nome

Varco
l'immenso cancello
della tua nuova casa
e fra le mani
la mia rosa profumata,
sottile odore
che inebria le lettere
del tuo nome.
Rosa,madre
per il paradiso,
Rosa,calore
fra mille sorrisi.
Sei lì,
che attendi
come ogni stagione,
l'appuntamento
a questa nostra data
che sa di nascita
per quel tuo passato fiore
e di morte
per me
che ora ti so altrove.
Ogni passo
verso te
è un forte ricordo,
ogni respiro
un tremulo pensiero
che barcolla
tra il mistico e la ragione
ed intanto
lui crede e sogna
che nel voltarmi,
fra la nebbia
tra i sospiri,
come per incanto,
riuscire
a scorgerti ancora!
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
11-12-2013 Giuliani Anna Ursula dedicata a Rosa ...mia madre.