La luce del silenzio

Non spezzo la magia,
Cupido fra le frecce,
mi adagio fra i coralli,
succhiando un po' di rosso
per darlo alle mie ali,
un anelito di vento
che scopre la mia pelle,
compagna,io del silenzio,
mi lascerò portare,
un culto per la mente.
Cordiale è il mio respiro
che vola già lontano,
mi prende un po' la mano
e non fa male al cuore.
È tela ormai il mio cielo,
si lascia colorare
è porpora di sera,
aspetta la sua notte,
batuffoli di stelle
giocando un po' a nascondersi
perchè non vuol dormire.
Ma c'è ,un'alba
dietro il tempo
che è ferma li a guardare
la dolce frenesia
che ora è solo mia.
È pronta coi suoi secchi
colmi di latte e miele,
richiama coi suoi sguardi
di luce già imbiancata,
quel buio illuminato
che, come bimbo docile,
raccoglie le sue stelle
nell'immenso manto,
scambiandosi la pelle.
Lei,madre premurosa
accoglie quelle gemme,
allatta le sue figlie
mostrandole ai miei occhi
come meraviglie!
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22-03-2014 Giuliani Anna Ursula grazie siete come sempre gentilissimi
20-03-2014 Redazione Oceano Dipingere con le parole infinite tele di fantasie è la forza della tua poesia. Grazie Ursula, leggerti è sempre un piacere.

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Pubblicata il 06-03-2014

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