Eri l'amore

Inavvertitamente giungesti
a mutare il mio stato.
Sentii, al tuo arrivo,
l’estasi profonda innalzare l’anima.
Pareva quasi,
essere scesa una grazia divina
a ingentilirmi.
Non eri un uomo, un volto, un corpo.
Eri l’Amore venuto a prendermi
che mi portava con se.
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17-06-2014 Redazione Oceano L’amore che assume forma e sembianza dell’uomo protagonista dei sogni.