I miei tentativi
In un fuoco incrociato in mezzo al mio orgoglio e la sua dimenticanza, sto, vulnerabile di pensieri, il fiume disperato del mio sangue reclama ancora il sole del suo sguardo. Le pallottole hanno passato la notte fino alla mia anima rovesciando le parole che dissi quando tutto era poesia. Una raffica grigia e lontana si da arie la sua disgrazia nel margine visibile dalla speranza. Un miracolo si screpola trenta volte e cade immaturo dai sogni nell'ultimo spazio del mio sorriso. L'illusione si imbalsama di angoscia. Nessuno sa come ma emergo dalla mia ombra, con una mano legata ai ricordi e l'altra sommersa nel mio petto. Chissà una lampada si accende sotto la terra dove convergono i pianti, dove convivo in occasioni con lei. Le favole non esistono, l'amore si volatilizza tra tanti spari ed un romanzo cavalleresco, i fiori non esistono, la risata non esiste, il terrorismo è ritornare al suo petto; mi complico nei miei dubbi, inciampo con me e tornano a cadere innocenti, indifesi, mordendo la polvere: i miei tentativi.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
10-09-2014 | Trapasso Maurizio | Grazie di cuore Redazione oceano per l'apprezzato commento... !!!! | |
04-09-2014 | Redazione Oceano |
L’amore ha fine tra due anime ormai lontane, il dolore è cocente e le parole sibilano come spari. Nulla a sanare la ferita. |