Moto perpetuo

Quel fermo immagine
Quel frame
Quel secondo
Quel momento
Quella goccia di saliva secca
Quel fremito
Quel palpito
Quel boccone di ora
Quel morso di giorno
Quella lancetta esaltante di orologio
Quel sussurro di occhi
Quel respiro azzoppato
Quella unghia di aria
Quella fotografia di memoria
Quell’istante
Quella parentesi graffiata di cuore
Quel barbaglio di luce
Quel rossore di pelle
Quel secreto di sudore rosaceo
Quella vertigine di desiderio
Quel tocco di te
Quell’abbraccio di labbra
Quel frammento di carezza
Quel primo vagito di vita
E’
Il mio moto perpetuo
Di amore
Che principia e finisce e si riannoda
E principia e finisce e si riannoda
Nel fraseggio del ricordo
Loop
Nelle mie pupille dilatate
Ammaliate dal tuo viso
Arpionate
Dai tuoi
Lineamenti scolpiti
Nel marmo più innocente
Del mio tempo
E rinasco e prendo fiato e muoio
E rinasco e prendo fiato e muoio
Dall’attimo
Da quell’attimo che ti incornicia
Da quell’attimo
Capolavoro del mio destino.
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10-07-2013 Marani Rosanna Grazie. E' in tale modo che celebro l'amore per il mio.. chi.. nella mia mente
10-07-2013 Redazione Oceano Avvinghiante, coinvolgente, tenera passione sul filo di bellissimi versi.