Mi mancherai

Dio mi salvi 
da ogni tenero amore, 
che come vigliacchi 
mi stuprano l'orgoglio. 
Mi mancherai 
sepolto dentro deboli memorie, 
nelle sere d'agosto 
immerse nell'alcool, 
guardando papaveri appassiti 
nella mancanza d'un addio. 
Mi mancherai 
nel mio ancora amarti 
vestito di freddezza, 
sputando sangue 
su stelle di carta 
mandate a puttane 
in questo vivere 
che non voglio. 
Ossa stanche di rinascere 
che sanguinano ancora 
dentro questo corpo 
impregnato ancora 
dei tuoi squarciati sorrisi. 
Mi mancherai 
nella mia pazzia sbandata 
tenendo la solitudine 
stretta fra i denti 
come un coltello tagliente 
che ha reciso le mie rose. 
Mi sarai sempre dolore 
in queste lacrime 
che la morte al posto tuo 
ha scritto sulle pagine del mio destino.
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23-05-2014 Redazione Oceano Un dolore profondo, tagliente. Ancora ricordi!