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Dove sei amore mio,
ogni volta che chiedo ai miei pensieri 
di sciogliere le radici che ci legano a questa terra estranea
per farci trasportare lungo le rapidi dei cieli
sulle creste delle nubi
tra i flutti dei venti a cavalcare un arcobaleno 
disegnato per noi
sul placido azzurro di questa follia.

Prigionieri di ali di voglie e desideri
che gocciolano amore e desiderio
sui campi della fantasia distesa
a raccogliere lacrime e sonetti.
sospiri e gemiti di un prato
ancorato allo strepitio dei nostri sensi.

Avvolta tra le tue braccia
ogni resistenza e afflato desistono ad appartenermi.
M'involo in un panegirico di spasimi 
racchiusi tra le vibrazioni di un cuore impazzito.

Mentre le mie mani impazzite e sfacciate
ritmano con graffi e mugugni la tua pelle
insabiabile.

Sospiri come farfalle volano via a solleticare i miei seni 
E miele dorato scorre a fiotti tra le mie labbra socchiuse
a donarti un tenero, ti amo.