Tra sogno e realtà
Tra sogno e realtà mi perdo in fiabeschi castelli notturni dove ritrovo voci e suoni di un tempo remoto. Ho ancora i segni lasciati sulla pelle la vita nel mio petto batte piano Sprazzi di luce nel buio. sussurri di tramonti e miraggi di voli nuovi si addensano vischiosi e opachi. Ascolto i miei passi sul piano inclinato della notte il buio sgocciola giù dai tetti creando pozze il tempo non scorre, condensa. Nello sguardo pensieri lontani scorrono come un fiume in piena, sono una donna in cerca di se stessa. La tensione si stempera nelle vie della conoscenza quotidiana il tempo passa e nelle lacrime dei mille perché, non ha pietà per chi vorrebbe si fermasse. Nell'emozione aspetto l'arcobaleno l'ultimo testimone resta il silenzio.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
11-03-2013 | Redazione Oceano | La notte: quando tutto torna alla mente e l’essere stato coincide raramente con l’aver voluto. La notte che disegna immagini sfocate ed evanescenti, tra realtà e sogno, concretezza ed illusione. Hai usato parole come disegni ad acquerello, lievi e consapevoli come l’arcobaleno che si indovina sullo sfondo. | |
06-03-2013 | Massa V. Massimo |
Disegni immagini con le tue emozioni vive, un mosaico di parole dai suoni delicati a regalar momenti che trasportano piacevolmente. Complimenti anche a Silla per il sui dipinto... |