Stremata, fino allo sfinimento,
esalando l'ultimo respiro
tra le crepe rumorose
di un incessante irraggiungibile
amore.
Ogni fiamma ho raccolto，
ogni goccia ho bevuto
assaporato
dalle papille tue.
Una vera spremuta d'anima
fluiva nelle vene ...
non è bastata la passione
avvinta e abbarbicata
dentro un zoppicante
pianoforte.
Un fiore in un deserto
prosciugato
da un lungo faticoso
viaggio.
Eri meta che bruciavi
dentro il petto，
brivido
sconvolgente di fantasia，
allegro frastuono
e poesia.
Ti attenderò
all'alba sbadigliando，
riprenderò il respiro appena nato
e imparerò a guidarti
come un vero pilota ...
senza dirottamenti
e rotte interrotte,
senza sbandi d'anima
sarò voce
graffiante d'una gemma
a primavera.
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autore |
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| 02-03-2015 |
Redazione Oceano |
L’amore non ha necessariamente una dimensione spazio-temporale, semplicemente esiste di per sé e reclama un futuro, sia esso anche solo pura immaginazione… |
