Le mani in tasca
Le mani in tasca, cammino nella sera, lasciandomi accarezzare dall’aria fredda, che si plasma con l’io. Attraverso rapida lo scuro asfalto, il bavero alzato a proteggermi. Fisso lo sguardo in lontananza, fari mi incrociano, leggono il volto. Le mani in tasca, cammino nella sera, ho fretta, ho paura del buio.
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05-12-2013 | Vieni Rita | La paura si avverte o è già radicata, mentre il pericolo ci punta! Grazie redazione. | |
04-12-2013 | Redazione Oceano | La sera, metafora di un momento in cui tutto si oscura, la paura attanaglia e si pensa che nascondendosi il pericolo non ci riconosca e passi oltre... |