Oltre la notte

Se un dì i miei seni 
si gonfieranno ancora, 
sotto le ruvide rughe del collo, 

è perché avrò sciolto 
tutto il sale, che hai lasciato 
sulla mia pelle. 

C’è qualcosa di nuovo oggi. 

Ho un cuore solo 
da spendere in questa vita: 

tornerò a bagnarmi d’amore
per nutrirmi di linfe nuove
contro ogni forza di gravità

e, oltre la notte, 
sarò io... 
la pelle dell’acqua, 

nell’infinita realtà cosmica 
di questo mare.
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20-03-2015 Mutarelli Alessandra anche le notti più buie possono essere attraversate e quel che di nuovo c'è nel giorno che nasce è il risveglio dai torpori dei dolori passati e la forza di riscoprirsi, sempre, capaci di nutrirsi di linfe nuove...