Coscienza Madre
Arretro tremante su passi di luce e mi riapproprio del mio sentire. Oltre il sensibile dolore umano un braccio nudo mi porge da bere. Allatterò i miei figli col volto nascosto dal velo piegato nella penombra e le ciocche sudate dei miei capelli saranno vesti candide sulle loro guance.
| data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
| 13-05-2015 | Mutarelli Alessandra | Una coscienza di se stessi che volge il sentire umano verso luci di riscoperta e rinascita interiore. | |
| 12-05-2015 | Redazione Oceano | Un perdersi tra di sé per lasciar evaporare ogni limite imposto e dissetarsi tra le ombre di luce riflessa! | |
- 21. (2) Alba svelata
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22.
(2) Antico monile
- 23. (2) Tardo inverno (in bianco e nero)
- 24. (2) Apologia di una donna
- 25. (2) Nèfesh
- 26. (1) Oltre la notte
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27.
(2) Spirito di Primavera
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28.
(2) Ultimo canto
- 29. (1) Intermezzo mattutino
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30.
(2) Opera incompleta
- 31. (3) Domani sarà
- 32. (2) Carosello di donne
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33.
(2) Eco di un addio
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34.
(3) Rapsodia di specchi
- 35. (2) Una stella
- 36. (2) Nel giardino d'Oriente
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37.
(2) A dipanar le tenebre
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38.
(2) Assolo
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39.
(2) Coscienza Madre
- 40. Sulle ascisse di un tramonto
Pubblicata il 05-05-2015
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