Noi
Mi nascondo nella nebbia abile bambino nell’arte del nascondino, lasciando la frenesia sui marciapiedi senza tempo, abbandonato in te mi riprendo la vita. Parole vuote raccolte nelle sere del nulla Dove l’apparire conta più dell’essere, parole vuote che scuotono cambiano lo sguardo nel quotidiano, ma restano sempre parole vuote. Ti vivo e quieto l’inquietudine. Ti ricordi erano giorni di luglio, giorni che stavo pensando che togliere la giacca delle malinconie all'anima fosse impossibile, non restava altra via che il volo verso l’Eterno. Ci si annusava, poi una sera una di quelle che pensi che non possa succedere nulla invece arriva quel pizzico di magia che investe cuori disarmati. Amo i mattini silenziosi come questi, quei mattini in cui puoi ascoltare il tuo dentro, liberare una lacrima che trattiene il respiro. Sono sotto a un lampione a respirare, la carezza umida della nebbia sfiora i sensi. Dovrei cercare un documento per ricordarmi chi sono, poi basta pensare ai tuoi occhi stelle polari di un cielo infinito per sapere che io finisco dove arrivi tu, poi e' un noi che vale una vita.
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