Sabato sera di dolcezze
Sabato ora di cena, caldo semi estivo, città deserta, pizzerie poco affollate, finalmente si riesce a parlare e ad ascoltare. Tre coppie di amici entrano nel locale respirando immediatamente odore di citronella contro le puntualissime zanzare. Da una vetrina una singolare conversazione: - Ehi..., hai visto che carina quella vestita di verde? Io dico che alla fine sceglie me...- - Sei troppo grasso, non vedi com'è magra? Guarda che quella, scommetto che va puntualmente in palestra e mangia insalata, quella stasera non ce la fa neppure a finire la pizza...- - A me non sembra poi tanto magra..., ha tutte le sue cose, perdinci, insisto, se mi presento e mi vede, vedrai che inizierà a mangiarmi con gli occhi.- - Vedremo..., ecco, invece a me piace quella alta e robusta, Lei sì che mi sembra un'intenditrice e buongustaia!- - O.K. -Facciamo una scommessa, se vinco io, voglio stare in evidenza al piano di sopra, come stai adesso tu, altrimenti me ne torno dietro nascosto senza tormentarti più. Sei d'accordo?- - Se non c'è di meglio.... - Di meglio non c'è, c'è piuttosto di peggio, cioè essere buttati via. - La pizzata del sabato prosegue fra coca-cola, birra, crostini e risate allegre, poi qualcuno chiede il dolce: - Dato il caldo qualcosa di non pesante: latte portoghese o yogurt ai mirtilli... Per le Signore, prego, il tiramisù, sì, lo abbiamo notato all'entrata e non ce lo facciamo mancare assolutamente... - Hai capito che libidine? Tutta la settimana in palestra, mais e insalata e il sabato...- - Eh, caro mio, noi siamo da frigorifero di casa, se ci va bene, il sabato é per il fuori regola, e nessuno si sa più controllare, lui è il vecchio tiramisù, messo in secondo piano, ma le donne sanno sempre chi scegliere..., lo hanno sempre saputo, tutte, nessuna esclusa.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
03-03-2017 | Redazione Oceano | Divertente dialogo immaginario, che si sofferma sulle abitudini alimentari e i piccoli “stravizi” che ci concediamo, ogni tanto, per rendere più dolce il sabato sera. |