I tuoi assi
Infinite volte avrei voluto lapidarti, scagliarti le pietre dei miei rancori, voltarmi indietro e vederti allontanare sanguinante dei dolori che avevi inflitto a me! Se mai fossi riuscita a recidere quel legame, indissolubile, che ti lega alla mia esistenza, la mia vita potesse svolgersi senza le tue trame ordite da fatiche e delusioni, colpi di scena che estasiano la mia pena! Non ho mai cercato il tuo futuro nelle carte di una maga ma ti ho frugato nelle maniche per scoprire i tuoi assi e tu, beffardo, sibilavi che li tenevi chiusi nella mente e li avresti calati giù nei momenti più pacati, sorpresa inaspettata che mi avrebbe capovolto la vita. E si che ho provato ad accoglierti a mani tese, a lusingarti e amarti, ruffiana ti ho donato la mia anima sincera! In balia dei tuoi eventi con fiducia abbandonata tra le tue misteriose spire, annientate le mie difese mi hai sferrato ancora colpi frantumando le maschere che indosavo, nascondiglio delle mie sofferenze. Trascorrono fredde le ore all'ombra dei tuoi passi che calpestano i miei voli senza ali, mentre con arguzia scegli i tuoi assi, brividi di rabbia mi scaldano il cuore, tu, accanito giocatore, incollato sulla mia pelle gravi del tuo peso le mie spalle. Non é ancora finita questa nostra siimbiosi di respiri; tu vuoi indicarmi la strada da seguire, io voglio giocare da sola la mia partita a tu per tu, guardandoti negli occhi, magari scaldandomi il sangue con l'ultimo sorso di vino mi arrenderò ai tuoi assi solo quando me li mostrerai. Allora concederò la vittoria a te, il mio Destino!
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
31-01-2013 | Cagnacci Marzia | Grazie!Apprezzo immensamete il vostro commento!Io scrivo poesie! Per la prosa non ho tempo....haimè! | |
30-01-2013 | Redazione Oceano | La rabbia e la speranza, le ali e le catene, destino ruffiano e baro: una sentita analisi che proposta in prosa avrebbe brillato ancora di più |