Un ponte colorato

A volte il poeta
cavalca l'arcobaleno
non di meno,

per gettare
un ponte colorato
tra le genti,

il cui luccichio
compare 
e scompare,

nell'evanescenza
del torbido universo
dell'oggi,

però, lascia sempre
una traccia
di sé,

quando graffia o accarezza
con la penna
dell'anima.
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11-05-2015 Redazione Oceano Magistralmente il poeta si siede accanto al consueto e, per chi presta ascolto, canta la sua melodia per sfinirsi nei colori dei sogni, magiche illusioni.
Lascia il bagliore, la sua penna, intingendo la vita tediosa di solchi percorsi nei voli, disegno di un andare oltre confine.
Nel lasciare traccia di se, il poeta smuove e racconta, abbracciando intense sensazioni come quelle germogliate nelle tue parole.

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Pubblicata il 07-05-2015

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