Namastè
Pensieri di una domenica pomeriggio, sospeso con lo sguardo fuori mentre un dolore mi tiene fermo a una sedia, penso anche se so che pensare a volte fa male. In fondo sono tutti capaci a riempire un foglio con le parole, pochi a suscitare emozioni. Ogni uomo rispetti le capacità altrui, ogni uomo che scriva, sia capace di vestirsi di umiltà . Troppi mercenari, finti saggi, abili imbonitori, cialtroni blateranti sul sentiero del tempo sanno accarezzare la tua vanità. Troppi predicatori sanno la verità, pochi la amano, troppi padroni pochi leader. Non so se esiste un fato, un fottuto destino, che come binario indirizza silenziosamente il tuo cammino, so che e' tempo di accarezzare la terra, gettare i semi e essere bravi nell'arte della pazienza. Vivere e' il mestiere più difficile che ci sia, io non sopravvivo, sarebbe troppo facile. Oggi dicono pioverà, domani un arcobaleno porterà speranza e avrà i tuoi colori. Cerco il mio panama, questa prima luce di primavera mi da noia, il paltò è ancora appeso lungo il corridoio e non vuole conoscere la polvere delle stagioni che passano. Rovisto nelle tasche a cercare una sigaretta no non fumo, ma a volte lo faccio nervosamente per far tacere i miei demoni. Sto pensando a noi, che soffriamo perché viviamo contromano nell’autostrada del tempo che cammina dritta verso il nulla dimenticando emozioni e umanità. Noi abbiamo bisogno di fermarci, respirare vita in un abbraccio tra i fiori nei prati dell’immensità. Namastè al mondo, e poi che vada a farsi fottere, io te ci bastiamo.
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11-04-2017 | Redazione Oceano | “In fondo sono tutti capaci/ a riempire un foglio con le parole,/ pochi a suscitare emozioni.” Ecco dov’è il segreto della poesia, e della scrittura in generale: sono le emozioni, suscitate dalle parole usate sapientemente, il vero valore di un testo. Le parole non sono che strumenti nelle mani di coloro che hanno cose da dire ed emozioni da trasmettere. |