Unico respiro sul mare infinito
Pensieri sciolti nelle sere di settembre quando non sai se autunno sarà padrone, oppure rimangono abbracciate al respiro dell’estate che scivola via veloce, tu resti sospeso e non sai se mettere la manica lunga o corta. Cosa resterà di noi anime fragili ? le parole di mare mai pronunciate il profumo buono dei campi di lavanda un pensiero troppo bello da vivere Cosa resterà di noi anime fragili ? oltre un banale silenzio timidi sorridi di cuore racchiusi in un sospiro che nessuno ascolta. Cosa di resterà di noi anime fragili ? il mare, ricordi per accedere pomeriggi noiosi, un bene troppo grande da respirare legato a una vita difficile da domare. Con il colori del tramonto, dipingo sul vetro di casa tua un fiore mai visto, che abita solo il mio cuore, che tu hai imparato a conoscere abbracciandomi sentendoti felice. Le nostre anime acquerello dell’amore vero, unico respiro sul tempo unico respiro sul mare infinito, altro non so dire dell’immensità dell’amarti.
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