Movimento in stallo
(Hai mai guardato come l’acqua scivola dalla sorgente al mare? Una parte, amore, non completerà la sua prevedibile corsa. Il sole imparziale ci trasformerà ancora, ancora una volta in altro). Navigai il fiume per colorare i tuoi occhi. Sostai il respiro lungo le schegge dell’anima. Sulla carovana del re solo, intere generazioni svanirono. Sopravvissuto a vita sfuggo inseguito dalla tigre e dall’elefante. La briglia del dolore; il sole era ancora basso a oriente. Terre ancora in volo le scintille deformi della paura. Ogni singola raffica di ombra va accarezzata via. Sponsa alla scranna sugli antichi bastioni della materna Xiridia. Nel cerchio del mio esistere, pezzi inalterati di te.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
16-03-2013 | Di Paola Claudio | ogni parola è un respiro.., e sto imparando a contarli | |
06-03-2013 | Redazione Oceano | Visione o sogno? Pensieri ed immagini veloci, baleni e fermi immagini anche sulle pause date dalle congiunzioni e gli articoli a fine verso. Interessante e complessa. |