Umanità

Un’umanità di razza, lingua e fede diverse
arriva  in sciami su gelidi barconi…
porta quello che può portare,
unita soltanto con pene e dolori
dal miraggio d’esser vivi.
Anime intrise di tristezza
invaghitesi dei sussurri
di un’esistenza senza sofferenze.
Come spettri alla nostra indifferenza
scappano soli dai luoghi di accoglienza.
Occhi neri e curiosi  nella miseria
di chi migra…membra magre
fosse per guerra o per fame solamente.
Si sentono vittime di un dio minore
aspettando con ansia speranze e
sogni di libertà.
Vivono di sfumati ricordi della
loro lontana terra…spalle curve
e fiacche braccia in quella vita
che pare un lontano sogno.
In un’esistenza con un prezzo da pagare,
nell’oggi presente non saggezza del passato.



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20-01-2016 Redazione Oceano Nel presente dolori senza àncora conducono il verso traghettandolo là dove speranze congiungono dolore e fame. Ed è poesia la vita, malinconia senza pari, riflesso d’amarezze in battiti persi nel viaggio.