La Polena

(Obadon Anna Maria)


Chiamami
nelle notte più scura
orfana di sogni
mentre cerco di emergere
sull'alta marea del dolore
e m'inghiotte la risacca
dell'abbandono.

Cercami
quando mi assalgono
oscuri pensieri
annichilenti
le rime stonate
di una canzone francese
vintage
bisbigliata alla luna
lontana.

Stendimi la mano
quando cerco di andare
portata dal vento di maestra
polena di una nave fantasma
oltre la linea illusoria
dell'orizzonte dove non osa
la mente.

Quando rovisto
sporcandomi il cuore
nella cenere del passato
da star troppo male.

Parlami
quando cerco il filo per uscire
dal labirinto del dubbio
quando non riesco a trovare
una ragione di vita esaltante.

Sono qui sveglia
nel silenzio delle mie notti.
sai dove trovarmi.
Parlami ancora di me
e dimmi se è vero che per te
sono stata niente.