L'uomo che vive

(Imperato Massimo)


L'uomo che vive
appartiene all'universo,
incontra i suoi occhi
in qualsiasi ritratto.
Pesca pensieri
nell'etere comune
senza sentirsi
padrone vanesio.
L'uomo che vive
sorride
anche se impasta
la pelle e le lacrime.
Scioglie i legacci
dei legami affettivi,
restituisce i figli
alla stella natia.
Immerso nel presente
rimbalza nel tempo
teneramente avvinghiato
ai pensieri di Dio.