Io

(De Vivo Cristoforo)


Guardarsi allo specchio è come guardarsi nell'anima:
cercare noi stessi, chi siamo e perché.
Mi domando se conta l'immagine, insieme di linee e colori,
o il freddo vetro minerale che dietro l'immagine esiste
e ne rappresenta l'essenza. Io, vetro minerale, linea e colore,
tra il grigio e il chiaro, e il roseo che traspare
ad indicare la vita.
Io!
Ora corpo di carne calda, di sangue che preme ricolmo
di istinti, di volontà ampie come cieli incolmabili!
Ora gelida apparenza, sottile come immagine:
insieme di linee e colori freddi minerali.
Sono solo di fronte a me stesso, adesso,
alla ricerca di carne che riempia
la vuota immagine allo specchio.

Ho trent’anni, e m'è passata
quasi di testa ogni corbelleria, pazzia,
da qualche pelo bianco è temperata.
Mi comincia un'età meno agitata
di prosa e poesia;
età di studio e d'onesta allegria,
parte nel mondo e parte ritirata.

Poi pian piano di questo passo verso
il mondo del lavoro mi appresso,
ricavando qualche risultato,

buon per me, se la mia vita intera
mi frutterò di meritare almeno un sasso.....