Il viso incorniciato da un velo

(Bellucci Vilma)


Confusa fra le tante ombre
sposa bambina non volevi essere
e per il diritto alla libertà
hai osato alzare lo sguardo al sole.

Vagava libera la tua mente
intonava canti e muoveva passi di danza,
inchiostro nero su foglio bianco
volevano essere i tuoi pensieri.

Ma suonava fredda e ostile la tua voce
in un paese dove l'uomo è padrone,
la donna deve pregare e servire
e mai mostrare la sua mente.

Stormi d'uccelli stridono spavento,
nel cielo nero rondoni volavano bassi,
due tuoni a rompere quel silenzio
… e non era pioggia inaspettata.

Ma l'alba spunterà ancora dopo il tramonto
le parole tue voleranno con il vento
perché non c'è pace senza cultura
e l'ignoranza crea solo ingiustizia.


(dedicata a Malala)