Ladra di sogni

(Chiapparo Anna)


Devo andare
Cominciare il viaggio
verso l’ignoto
Scompiglio i pensieri
come un puzzle
sparso sul tavolo
Un groviglio senza senso
Se non mi fermo a spulciare
Non chiudo quasi mai gli occhi
Vogliono vedere oltre il buio
Oltre l’azzurro e l’immenso
E li lascio fare
Solo la mente par danzare
Mentre il corpo
s’annulla nell’ oblio
E sono posti lontani
pieni di vento di mare
d’azzurro e di alberi inquieti
centenari querceti
che sussurrano lievi
Ulivi d’argento sopiti
da un incanto
Cancelli erosi e stretti sentieri
ruscelli cantanti in giardini fioriti
Monti innevati dove sorge il sole
e l’eco rimanda le mie parole
Viaggio senza tempo né spazio
Illustro disegni su invisibili fogli
Scorre veloce la matita della fantasia…
Affiorano pigri e si
stiracchiano al sole
Dolcemente li catturo
e li coloro con soffi di vita
Rassegnata li ripongo
in cartelle sgualcite...
Anche oggi ho rubato
I miei sogni