Fermo

(Crisci Maurizio)


Seduto , ad un tavolo quasi vuoto ,
un posacenere con una sigaretta spenta ,
una bottiglia di vino mezza vuota e un bicchiere pieno ,
le mani che si avvinghiano intorno al viso ,
ormai sono stanco di sognare .
Sul tavolo non c’è spazio per svolgere il tema della vita ,
allora cerco di affogarla ,
tra l’amore e la morte non c’è spazio , a volte si attorcigliano .
Sono due linee rette , le vedo ,
con le braccia aperte le tocco ,
mi attraversano ,
si appartengono dentro di me ,
sono figlio del tempo nascosto nel buio
e di ombre senza origini ,
mi fermo sulla soglia dei ricordi ,
vedo un angelo senza ali ,
dagli occhi lacrime di vita ,
sono fermo , avanti nel tempo
ad aspettare il mio passaggio ,
sono fermo ,
sono ubriaco