Alba svelata |
Celerò i tuoi lineamenti nella luce, soffice e fioca, di una nuova aurora, che nessun altro ti veda. Ti verrò a cercare nella tua sacralità - estasi lenta - e trascenderò le barriere della nostra pelle. Attraverserò il silenzio, come in un lungo bacio, per lambire le labbra, umida carne, di questa notte. Il giorno avanza, come un guerriero atteso; non ne temo il fulgore, guizzo di lama riflesso. Mi svelerò a te, in una pioggia di sensi, tessendo ricami di luce sul chiarore di un'alba, che riluce e ritorna. |