Il corvo e la luna |
Raccogli nei tuoi occhi le mie lacrime d'argento e fredde son le fiamme che nel cuore innescano l'incanto. E' nel nero del tuo manto che celi il mistero del tuo canto, hai occhi profondi, come profondo è il disincanto di quei versi tuoi che anelano al dolore. Dimmi povero amico cosa cela il tuo destino? E' l'anima ferita amica mia, a dettare i versi del mio desio, che anela all'ombra più che alla luce ed è rosso come i sangue il bargiglio del mio elmo che indomito nasconde il lacrimare greve del cuore, mentre il nero del piumaggio fa da scudo al beffeggio che il vivere fa del mio coraggio e la passione che un di mi apparteneva ha trovato il suo destino oltre l'incanto che il buio della notte mi ha donato. |