I colori del buio

(Milicia Antonio)


Nel mare e nel cielo, qualcuno dipinge
con tratti pastosi, crea giochi festosi.

Ma poi la burrasca la mente gli scheggia,
e nel grigio si perde, dei cupi marosi.

Annaspa demente, vacilla, boccheggia,
gli cade il pennello e si tinge di nero.

Eclisse di sguardi,
tramonta il mistero.

Dal buio profondo lo spettro risorge,
un gorgo dell’anima, e il viola riemerge.

È il primo colore che screzia la notte,
poi il rosso, poi il giallo… le acque son rotte.

C’è vita che vive, c’è vita che muore,
nei quadri c’è tanto, tanto dolore.

Ma ecco l’istante, nell’alba assopita
che abbaglia la mente, di un’arte impazzita.

È un gioco di vita, che ingombrante fluisce,
e illumina infine, una tela che nasce.