Foglia

Foglia,
Gialla,
Sgualcita.
Foglia,
Pendula sul ramo,
Foglia,
Scossa dai venti.

Lasciami andare,
Padre,
Lasciami andare,
Bevi la mia linfa,
Memoria di passaggio.
Trai l’ultima lacrima,
Donala alla Terra,
Fanne messaggio,
Per le vergini radici.

Sono stanca,
Padre,
Riarsa,
Prosciugata,
Provo angoscia,
Dall’animo
Agli occhi,
Onda di panico,
Per il sangue mio smarrito.

Basta un refolo,
Carezza di tepore,
Basta un fremito,
Scossa dal torpore,
Con l’aria viaggerò,
Senza lasciare traccia.
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26-09-2014 Nenzi Vittoria Ringrazio Oceano.
23-09-2014 Redazione Oceano Spessore di viaggi in una vita prosciugata e smarrita. Metafora accolta in foglia che muore all’istante, scossa dal vento. La lirica invade in preghiera d’ascolto, dove l’urlo è silenzio, in sensazioni pervase d’angoscia. Nell’anima ansante, vogliosa dell’aria, c’è spazio per riprendersi in ascolti tratteggiati su versi irruenti.