Aggrapparsi alle certezze

Cerco un senso alle parole
nuotando in mari di carta
usando tasti come salvagente,
mi aggrappo alle certezze
lasciando alla fantasia
il suo spazio ed il suo tempo nell'esistere.
Affondo nel tichettio dell'orologio
che scandisce ogni secondo
perso a rimuginar su scorze acide di vita.
Avidamente
succhio il nettare da me stessa,
quella polpa dolce e succosa 
rimasta in disparte,
gettata tra gli avanzi di cibo vecchio.
Aspiro ed annuso profumi inesistenti,
stringo mani fantasma,
abbraccio lenzuola sudate e bianche
come candidi sudari
sulle spoglie di ciò che era.
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09-10-2014 Redazione Oceano Un meraviglioso aggrapparsi alle parole, all’incanto dei versi, dono di spazio e tempo nello scorrere degli istanti, sia pur nella morsa dei consueti ricordi.
In quei profumi dispersi dintorno si toccano granelli poggiati sul cuore come polvere insana di passato e tormento.
Ma in quel naufragare si scorge anche il dolce sapore di essere essenza di nuovo avvenire.