Dolce lava
Sbotta il vulcano al passaggio di nuvole ruffiane; vezzo di donna che fa i capricci. Pioverà la grandine per danzare con delirio, nella paura delle ombre. E lì si fermerà, indiscreto, lo sguardo di un ferroviere stanco. Mi attraversi gli occhi e perdutamente affondi, mentre ti avvolge, e diventa dolce, la lava sui tuoi fianchi.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
01-02-2015 | Mutarelli Alessandra | Versi dedicati ad ogni donna che sappia sposare, nella propria essenza, l'essere vezzo o capriccio e l'essere vulcano e lava... non perdendo mai di vista il proprio essere "dolcemente" donna... | |
01-02-2015 | Redazione Oceano | Si perde meravigliosamente lo sguardo e la fantasia tra i tuoi versi, stille d’emozioni. Un rumore irriverente, una pioggia ballerina, uno sguardo singolare mentre la lava scende, mielata percorrendo te. | |
31-01-2015 | Mutarelli Alessandra | Complessità dell'esistenza, molteplici sfaccettature dell'essere ...in continuo "divenire". | |
30-01-2015 | Di Paola Claudio | Versi colmi di pathos, dove la donna sembra sparire x fare spazio alle metafore, invece torna prepotente nel suo divenire "elementi"; fondamentali x l'esistere. Si riscopre centro della natura, proiezione del tutto in un solo brivido |