Speranza

(Zingoni Italo)


E spesso ci resta quel senso profondo
la paura che il mondo si vesta di nulla
che un poeta si spenga nel buio
che il tempo cancelli ogni nostra bellezza...

e l’uomo poi ricerca l’istante che vola
la dolce frenesia di un solo momento
l’insolito andare di un moto incostante

e si nega domande da fare a se stesso
magari un tormento che poi ci divora
per un desiderio mai confessato.

Adesso è una crisi che vive di niente
che distrugge ogni nostra residua speranza
e ti mente lo sguardo di chi muore da solo
nell’ultima stanza di una vuota coscienza.

Ma nel buio ritorna uno squarcio di luce
un solco che segna preciso il percorso
il confine reciso da un taglio di lama
la mente che sfugge ad ogni vana illusione

una trama leggera, una nuova emozione
un gesto che a volte fare non osi, un sorriso
che s’immerge nel cuore e piano trafigge
quel senso di vuoto che nel buio ti uccide.