Scritto nel destino

Dov'eri ogni volta che ti ho chiesto aiuto?
Io mi aggrappavo a te
ma le mie mani scivolavano inermi
su di una superfice di ghiaccio trasparente,
fredda come il vuoto che non può nutrire niente,
invisibile come l'indifferenza
che mi ha spogliata di tutti i miei pensieri,
i sogni impossibili e anche quelli veri.
Dove sei adesso?
Io ti cerco ma non ti trovo,
ti vedo ma non sono sicura che sei tu.
Forse sono cieca, forse sono sorda,
forse ho paura di scoprire
quello che veramente puoi farmi sentire.
Se solamente avessi il coraggio di fidarmi del mio istinto,
di credere che il tuo amore vero
non sia una fragile parete di cristallo
ma diamante che incide il vetro
e apre un varco su questo muro
contro il quale si sono infranti
i sogni di una vita troppo dura.
Ma non é ancora finita questa storia
e tra una verità e una bugia,
un'illusione e tanta fantasia,
continua questo sogno già scritto nel destino,
fino a che non incontrerà la parola fine
che lo dissolverà nelle pieghe del passato.
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