Luci spente
Luci spente sposano il silenzio, il palco vuoto raccoglie i passi stanchi dell'ultimo attore che se ne va senza avere ricevuto il plauso di un pubblico assente. Niente é successo di quanto era scritto, storia a lieto fine in un canovaccio, comparse e attori già pronti per interpretare vestendo i panni di maschere vere prese in prestito dalla vita di tutti i giorni, liete di barattare la loro genuina semplicità in cambio di una manciata di effimera gioia. Ed io, muta e immobile, di fronte allo specchio recito con la mente una parte che doveva essere mia ma non é andata in scena ed é rimasta in silenzio racchiusa nella mia anima sgualcita. Calato il sipario non resta che il sapore amaro di un fragore di voci e battiti di mani che nemmeno un domani avrò la speranza di udire e la parola fine resta l'unico punto fermo di una vita vissuta a luci spente dove protagoniste sono le ombre di attori sconfitti dal destino.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
14-11-2012 | Cagnacci Marzia | Ed io con affetto sincero ti ringrazio perché mi interpreti sempre in modo sublime come solo un vero amico può riuscire! Ciao,un abbraccio...... | |
14-11-2012 | Trapasso Maurizio | Anima inquieta se non fosse per la tua fragilità e la sensibilità con cui ti apri al mondo la tua mano non potrebbe mai regalare emozioni così belle, sembra quasi di respirarli in questi versi. Pace non ti concedi perchè sei ancora ferita ma di malinconia l'anima tua è pregna e di struggente canto ora si veste. Molto bella amica mia .... mi complimento e ti abbraccio con affetto sincero .... ciaooo!! |