Sogno

Su ali bianche 
oniriche visioni,
giù dentro di me
nei meandri della mente,
ogni volta inseguo.
Resto rapita,
sospesa in un sogno
l'anima mia cerca conforto
alle pene dell'esistenza,
il cuore s'arrende pacato
all'oblio calmo di una rimembranza
tessuta sulla trama dell'immaginazione.
Galleggio eterea,
sgravata dal peso terreno
mi insinuo fluida ed esploro
il mondo che la realtà nasconde
all'occhio nudo che non infrange
il suo muro di vetro,
reso opaco
dall'esigenza di una razionalità rassicurante,
catena che inchioda con le ali a terra.
Mi perdo in questa dimensione
di una esistenza impalpabile
dove i suoni non viaggiano su onde sonore
e i colori nascono spontanei sulle iridi degl occhi.
Vorrei restare all'infinito 
dimentica e dimenticata
trasformata in puro spirito
vagare in questo spazio illimitato.
Ma puntuale la mia coscienza
rivendica il suo tributo,
mi getta addosso il mio fardello,
ed io, presente e viva le sorrido,
nell'attesa di un'altra possibile fuga.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
04-11-2012 Cagnacci Marzia Maurizio. ti ringrazio del tuo commento e lo apprezzo di cuore. Ti confesso....mentre scrivevo questa poesia pensavovavo a te, non avevo dubbi che ti sarebbe piacita, pensa un pò quanto ti conosco ormai....ricambio l'abbraccio e tutto l'affetto! Ciao!!!!!
03-11-2012 Trapasso Maurizio La vita è un battito d'ali, che volteggia sulla scia di un sogno... Un sogno lungo ed interessante in cui il rapimento sembra alludere alla necessità, per la sognatrice, di fare i conti con se stessa, oppure, ad un livello oggettivo può indicare momenti in cui si è sentita "prigioniera" di qualcosa (doveri, ostacoli) ed ha avuto la sensazione di non potere fare nulla per risolvere la situazione. Bellissima Marzia applausi sinceri ... ti abbraccio con affetto ciao!!!