La fune

Sospesa nell'aria, cammino su questa fune immaginaria,
tesa, ondeggia lieve da me fino ai miei desideri
che si nascondono oltre la linea dell'orizzonte,
tanto che dubito se esistono veramente.
Mi resta davanti solo la vertigine 
di un vuoto che sembra incolmabile,
preludio di una fine ineluttabile.
Vacillando tento di non perdere l'equilibrio,
accetto il rischio di proseguire nonostante tutto, 
nonostante niente mi garantisca 
che esiste un porto oltre quel confine
che le tenebre oscurano alla vista.
Raggiungerlo sarà un'impresa,
una sorpresa scoprire cosa c'é oltre,
mai voltarsi indietro e tenere duro,
rischiare di precipitare, cosciente,
che dopo ogni caduta
é sempre più difficile la risalità.
Mi aggrappo alle mie speranze
che fluttuano come nuvole sospese,
le mie gambe vacillano timorose,
avverto sotto i passi il segno di questa fune,
rigida ma sottile
unica possibile via da seguire.
Il cuore, pesante nel petto,
zavorra che mi impedisce di essere sospinta
via dal vento,
mi trascina impavido ma,
mi concede un momento in cui sospende il suo battito,
in un attimo mi volto, afferro la tua mano,
insieme a te é più facile andare lontano,
in due si può restare in bilico
sulla linea della vita
e se dovessimo cadere,
abbracciati possiamo anche riuscire a volare.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
19-11-2012 Cagnacci Marzia Maurizio, sei tu fantasctico con i tuoi commenti.....ti abbraccio fortissimo....
19-11-2012 Trapasso Maurizio Viaggio all'interno dell'essere
'Anima in versi' prende per mano il lettore attraverso un sentiero che conduce all'interno del sè, là dove un'alchimia di parole e concetti da meditare si fa poesia... Bellissima e sublime .... sei fantastica Marzia ... ti abbraccio amica mia ciaoooo!!!