Dove si posa il respiro del tramonto
Un remo da solo non porta la barca a riva, si rischia di danzare sfiorando il cielo rimanendo ad ascoltare l’eco di troppi pensieri. Due remi portano la prua verso terra, un onda disturba ma poi si arrende. Equilibrio della carezza che porta il saluto del cielo all'abisso del mare, questo muoversi insieme, quasi a non sentire la stanchezza. Il sole non si stanca di bussare, con lui dobbiamo armonizzare la speranza. Ti guardo negli occhi potrei dirti cose banali ti abbraccio e ti bacio, sentirai quello che mi balla nella pancia. E' il tempo di essere come Penelope, fare e disfare, poi saremo noi sull'amaca che racchiude un sogno. Apro la portiera dell’auto per seguire la traccia che porta a casa solito rituale di ogni giorno, voglia di leggerezza mentre la luna colpisce la mia attenzione. In fondo la vita comincia sempre dove si posa il respiro del tramonto, s’imbelletta con la polvere delle stelle che dopo aver illuminato il cielo, lasciano qualcosa sui sentieri dei viaggiatori di cuore. Vorrei averti qui, la fisicità è complicità, l’amore stringe forte l’anima, mi scrollo di dosso la malinconia prendo aria perchè viverti mi fa questo.
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19-02-2016 | Redazione Oceano | Ascoltare i tuoi versi mentre danzano nell’anima l’amore è inebriarsi del respiro e del sorriso che riscalda la malinconia. Nell’andare lungo i sentieri consueti la leggerezza pervade il cuore intrecciando sogni e speranze. |