L'apprendista poeta

Vivo male il mio tempo, forse, non lo so, 
ma per me che non so fare inchini è dura.
Resto così offeso, a volte anche dalla vita. 
Offeso da chi non rispetta il tuo lavoro. 
Offeso da chi parla solo per liberare parole senza emozione. 
Offeso da chi non si accorge che tu sei speciale proprio per quello che sei. 
Offeso per una carezza sempre sospirata e sempre negata. 
Offeso da chi non sa ascoltare il respiro delle cose
Offeso da chi vive nel suo mondo così squadrato, così preciso, così vuoto. 
In fondo 
io sono,  
punto.
Vivo male il mio tempo, forse non lo so, 
a volte ci si addormenta con quel senso di paura che spegne le stelle,
strana sensazione per gli apprendisti poeti ,
quelli che non sanno stare al loro posto, 
quelli che li trovi tra i bisbigli delle emozioni.
Fortuna il mio amore, 
si fortuna il mio amore che sa placare la tempesta.
In fondo, si rinasce sempre 
sul seno di una donna 
mentre fuori albeggia sul mattino.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
24-10-2016 Redazione Oceano Il poeta ha una sensibilità sopraffina. Talvolta è difficile placarla, poiché il suo motore è lo spirito. E’ più facile che qualcuno non se ne accorga. Però basta guardare verso l’infinito, verso la fantasia, verso il non-senso della vita…lì troverai chi cerchi. Grazie