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Il Posto del mio cuore, 
strappa la mia sabbia;
bombarda la polpa del tuo splendore 
attraverso le mie vene.

Cade il tempo 
E denudo, 
mi rinchiude il tuo battito.

Sono una goccia di Luna 
e del tuo Sole, 
l'abisso.

La fronte ci congiura, 
l'acqua divina 
Vibro inquieto nella tua saliva 
che precisa le mie parole.

La tua eternità silente 
affonda il suo ritmo 
di agitazioni stellari, 
come una voce ardente, 
nella pelle dei miei vetri.

Tesoreggio il gioiello 
che mettesti tra le mie labbra 
e la verbalizzo estasiato.

Stimoli la mia fantasia 
e la mia oscurità si lascia sedurre 
per i tuoi labirinti magici.

Scintille di Universo, 
Tessuti lattei, 
Polvere di sogno, 
infinitamente arricciato.

La mia finestra non sottomette 
oramai tanta bellezza spiegata.

Sono in te, 
Tu mi completi;
di te niente mi separa già.