Prego ancora
Le stesse parole appena percettibili di tanto tempo fa, nel logorio degli anni sono una strana voce che fa udire il suo richiamo… poi tace e s’allontana… breve il seguito degli altri atti che addensano nubi di incertezze e confondono ridde di pensieri. Mentre il mondo scorre, il buio abbraccia la notte con il suo cancellar anche il nulla. Continuo il mio viaggio di non facile vita… continuo i miei sbagli con cicatrici nascoste e incubi strappati alla notte… Mi rannicchio per dormire ma l’infame buio non dissolve nulla. Come fantasma di antica vita, dove finisce la parola ed inizia il sogno, mi riscopro ragazzina e poi giovane donna con la sguardo smarrito a pregare ancora per sogni struggenti, confusi e sfocati.
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12-08-2015 | Redazione Oceano | Un’ orma dell’anima indelebile come il respiro ansante che accompagna la notte. Tra i ricordi che rivivono, il buio che assale e tormenta le notti, come fantasmi di vita ancora presente, ritorni nell’arco della tua esistenza a ripercorrere il cammino. Smarrita e non ancora soggiogata dall’infido destino, preghi ancora per non morire dentro e la tua lirica alita fortemente la parte più vera di te. |