Danza delle parole

Nel ricamo della notte sfuggono parole dall’anima
in pause avvolgenti…parole silenziose ma ancora vive.
Mi coglie inattesa una lacrima che scivola breve 
sulla mia gota come virgola d’acqua.
In solitudine tra le pieghe d’un nuovo libro,
scorrendone le pagine arrangio i miei sogni.
Assopita nell’alcova della fantasia
annego i miei pensieri inquieti
e li sfoglio con la mente…
pagine liete ora opache e assenti,
pagine tristi, miserevoli in trame
ingarbugliate che confondono ogni cosa.
Spendo la vita con l’affanno di quel che resta.
La allungo corteggiando rimpianti
con la danza delle parole.
Nei bisbigli della notte penso al retrò
della mia storia cedendo gli ultimi cocci.
Mi faccio ostaggio di speranze morte
e poi rinate per disperdere le ultime illusioni.
Nella luce d’un solitario lampione danza una falena.
Le ombre nella notte hanno inghiottito anche la luna…
mentre le nubi spaventate fuggono dietro una montagna.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
10-10-2015 Nenzi Vittoria Notevole, complimenti!
10-10-2015 Redazione Oceano Quando la poesia nelle parole nasce e vola, il pensiero e lo sguardo cingono l'anima. Nel bellissimo incedere dei tuoi versi la danza ha dei suoni la melodia. Semplicemente meravigliosa!